Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, ha approvato uno schema di decreto del Presidente della Repubblica previsto dalla legge 4 dicembre 2017, n. 181. Questo decreto reca norme per il riconoscimento del testo del «Canto degli Italiani» di Goffredo Mameli e dello spartito musicale originale di Michele Novaro quale Inno nazionale della Repubblica. E’ quanto si legge nel comunicato finale del Cdm.
Modalità di Esecuzione dell’Inno Nazionale
Lo schema di decreto stabilisce le modalità di esecuzione dell’Inno nazionale nelle occasioni istituzionali e pubbliche. Questo provvedimento interviene per colmare una lacuna normativa che si è protratta per sette anni dall’approvazione della legge. Si tratta di uno dei simboli distintivi della Repubblica e viene adottato in vista della celebrazione della «Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera», fissata dalla legge 23 novembre 2012, n. 222, per il 17 marzo.
Importanza della Celebrazione
La «Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera» è una celebrazione di grande rilevanza per il paese. Essa commemora i valori fondamentali della Repubblica italiana e rafforza il senso di unità e identità nazionale. La definizione delle modalità di esecuzione dell’Inno nazionale contribuisce a dare maggiore enfasi e solennità a questa giornata, rendendo omaggio ai simboli che rappresentano l’Italia.
Conclusioni
Il decreto approvato dal Consiglio dei ministri rappresenta un passo importante per la formalizzazione delle pratiche istituzionali relative all’Inno nazionale. Questo provvedimento non solo colma una lacuna normativa, ma contribuisce anche a rafforzare il senso di appartenenza e di orgoglio nazionale tra i cittadini. La celebrazione del 17 marzo sarà quindi un’occasione per riflettere sui valori della Repubblica e per rinnovare l’impegno verso l’unità e la coesione sociale.