Le organizzazioni sindacali Sappe, Osapp, Uil Pa e Uspp hanno presentato un ricorso al Tribunale del Lavoro di Torino citando l’articolo 28 dello Statuto dei Lavoratori. Il destinatario dell’azione legale è il Provveditorato regionale dell’Amministrazione penitenziaria per Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, nella persona di Mario Antonio Galati.
I sindacati accusano l’amministrazione di una presunta condotta antisindacale, ritenuta in violazione di accordi e procedure di contrattazione decentrata stabiliti da normative e protocolli in vigore. Al centro della controversia si trova l’adozione unilaterale del decreto provveditoriale 155/2025, che avrebbe modificato l’organizzazione del lavoro e gli orari di servizio senza alcuna consultazione preventiva con i rappresentanti sindacali.
Il ricorso, redatto dall’avvocata Maria Immacolata Amoroso del foro di Roma, ha l’obiettivo di ripristinare le prerogative sindacali e il dialogo con l’amministrazione. Le sigle sindacali hanno espresso la loro determinazione a continuare a intraprendere ogni azione necessaria per garantire il rispetto delle norme e il riconoscimento del ruolo delle rappresentanze sindacali a beneficio di tutto il personale coinvolto.
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